Nvidia Geforce GTX 1660 ti hashrate, overclock e guadagni

Nonostante siano passati ormai 2 anni dalla sua uscita, la scheda video Nvidia GeForce GTX 1660 ti ha ancora una voce in campo nel mondo del mining. Con 1,77 Ghz di core clock e 6 GB di VRAM GDDR6 a 12 GBps questa GPU è in grado di raggiungere tra i 25 e i 30 mh/s su algoritmo DaggerHashimoto (ethereum) con un consumo di circa 90w (con overclock). Nonostante l’età questa scheda così come tutte le altre è sold out quasi ovunque e i suoi prezzi sono di nuovo saliti adattandosi al mercato odierno.
Specifiche Tecniche
CUDA Cores | 1536 |
Transistor | 6,6 miliardi |
GPU Clock (base) | 1500 mhz |
GPU Clock (Boost) | 1770 mhz |
Dimensioni VRAM | 6 GB |
Modello VRAM | GDDR6 |
Velocità VRAM | 1500 mhz – 12 Gbps |
Interfaccia Bus PCIe | 3.0 x16 |
Larghezza di banda | 288,0 GB/s |
Bus Memoria | 192 bit |
Consumi | 120w |
Consigli sulle impostazioni
Le migliori statistiche su una scheda GTX 1660 ti possono essere ottenute tramite le seguenti impostazioni sul software MSI Afterburner:
Limite Potenza | 75% (consumo di circa 90w) |
Core Clock | 0 |
Clock Memorie | +900/+1100 |
Velocità ventole | 70/90% |
Si consiglia di ventilare correttamente la scheda video in quanto quest’ultima è in grado di raggiungere circa 70 gradi. Nonostante non vengano raggiunte temperature estremamente alte come sulle serie 20 o 30 di casa Nvidia, rimane un ottimo consiglio mantenere una corretta ventilazione della scheda per prolungarne l’aspettativa di utilizzo.
Costi e Guadagni
La GTX 1660 ti, come anticipato, è in grado di raggiungere sotto condizioni ottimali ben 25 mh/s. Considerando un consumo medio di 90w, la scheda sarà in grado di produrre circa €1,32 al giorno escludendo le spese di corrente ed eventuali pool fees. Basandoci sul costo all’uscita di €300 la scheda sarà in grado di coprire per intero il suo costo d’acquisto dopo circa 227 giorni di mining.